Rotta verso sud! Direzione la Valle d’Aosta (sud?!?)

Come avrete visto sui social network, gli ultimi mesi sono stati abbastanza intensi. Abbiamo lasciato la nostra casetta in Olanda per trovarne un’altra in Italia. Abbiamo traslocato e stiamo cominciando a conoscere una nuova regione in cui non eravamo mai stati prima: la Valle d’Aosta.

Questa regione autonoma italiana è ufficialmente bilingue: la scritta “Hotel de Ville” sul palazzo del Comune di Aosta, ad esempio, si legge meglio di “Municipio”. All’estremo nord-ovest italico, abbiamo lasciato dietro di noi canali, tulipani e mulini a vento e li abbiamo sostituiti con le Alpi,  montagne maestose e colline verdeggianti, ma conservando la bicicletta.

Questi primi mesi ci hanno consentito di vedere già qualche scorcio della regione, ma non di scoprirla completamente, anche a causa della situazione attuale (forse avrete sentito parlare di un certo COVID in giro). Per la nostra prima escursione, per fare un esempio, qualche mese fa, abbiamo dovuto risolvere un vero e proprio rompicapo per trovare un percorso che non passasse per un villaggio dichiarato micro-zona rossa.

Poi, dato che i ristoranti, i musei e gli altri edifici storici sono chiusi al pubblico, iniziamo la scoperta all’aria aperta, a piedi in autunno…

… poi con le racchette da neve (o ciaspole) con le prime nevi.

Naturalmente vi racconteremo al più presto le nostre prossime scoperte culturali e culinarie. Nel frattempo, potete trovare le foto sulla nostra pagina Facebook, Instagram o Twitter.

a presto!